Dalla Francigena al cupolone… l’emozione della santità
Monte Mario, insieme al Gianicolo ed al Pincio è uno dei punti più panoramici della città! Dal Belvedere di Parco Mellini, presso lo storico locale “Lo Zodiaco”, si raggiunge la quota di 141 mt. Monte Mario è una Riserva che testimonia la presenza dell’antico mare, infatti il rilievo è caratterizzato da sedimenti marini che rappresentano i terreni più antichi e sono la testimonianza dell’antico mare che sommergeva tutta la pianura del Tevere.
L’altura è attraversata dal Parco Lineare più lungo di Roma ( 5 Km con percorso ciclopedonale ) che congiunge la stazione di Roma Monte Mario con il Parco di Monte Ciocci sito a breve distanza.
L’itinerario offre la possibilità di osservare differenti vedute della città, pregevoli edifici storici e una ricca varietà di ambienti naturali.
Ci incontreremo all’ingresso in Via Gomenizza 81, per dirigerci nel nostro meraviglioso itinerario. La prima dimora che ci attende sarà Villa Mazzanti, realizzata nella seconda metà del XIX secolo su un terreno già di proprietà della famiglia Barberini, occupa il versante orientale della collina in una posizione dominante rispetto al Tevere. L’esterno della Villa è ornato da una ricca decorazione policroma. La nostra passeggiata prosegue verso Villa Mellini, una delle poche residenze quattrocentesche superstiti a Roma. Le origini dell’edificio risalgono, appunto, al XV secolo e nel corso del tempo ha subito numerosi rifacimenti, ed inoltre ospita lo Storico Museo Astronomico Copernicano. Le sorprese saranno molteplici sia naturalistiche che paesaggistiche. Il Cupolone con la sua bellezza e la sua maestosità ci sorprenderà con una vista mozzafiato.
Dettagli aggiuntivi
1° Accompagnatore
ATUV Chiara FREZZA 3381106534 chiarafrezza2109@gmail.com
2° Accompagnatore
ATUV Lorena CAMPAGNA 3358350827 lorenacampagna67@gmail.com
1° Punto di Incontro
APPUNTAMENTO: ore 09.30 a Via Gomenizza 81 (Adiacenze Via Teulada). Fermate Bus più vicine: 23,30,32,70.
2° Punto di Incontro
Durata - 6 h
Difficolta - T
Lunghezza - 11
Dislivello - 260 mt
Equipaggiamento OBBLIGATORIO
scarpe comode da trekking, è consigliabile vestirsi a strati con indumenti traspiranti antivento/antipioggia, pile, sono consigliati i bastoncini, copricapo.
Equipaggiamento CONSIGLIATO
La tessera fedeltà da esibire il giorno stesso dell’escursione agli accompagnatori di turno, in modo da avere diritto al punto da aggiungere alla propria raccolta. Diversamente l’escursione non potrà essere conteggiata. Inoltre, in caso di emissione di una nuova tessera fedeltà, sarà richiesto l’indirizzo mail per essere informati sul programma raccolta punti GEP.
Alimentazione
pranzo al sacco e almeno 1,5 litri d’acqua a testa.
Contributo
€ 12; i minori non pagano Tessera Federtrek: obbligatoria: € 15 – minori € 3. Per chi dovesse rinnovare la tessera Federtrek può scaricare, compilare e firmare i 2 moduli (tessera e privacy) dal sito Gep, al seguente indirizzo: https://www.escursionigep.it/tesseramento/ Consegnare le stampe all’accompagnatore il giorno dell’escursione.
Disposizioni Covid-19
La gita sociale è riservata esclusivamente ai tesserati FederTrek in regola con il tesseramento. Si ricorda inoltre ai partecipanti che è obbligatoria l’esibizione della tessera FederTrek e la trascrizione del numero da parte degli accompagnatori. L’attività proposta può subire cambiamenti a discrezione degli accompagnatori per ragioni di sicurezza e di opportunità per il gruppo, pertanto ogni tesserato è tenuto a rispettare le modalità di partecipazione stabilite dagli accompagnatori, seguendo le loro indicazioni. In caso contrario, verrà meno il rapporto di affidamento e quindi, l’eventuale responsabilità verso chi sceglie percorsi o modalità differenti da quelle indicate. I soci sono tenuti ad essere preparati fisicamente e tecnicamente, nonché di essere equipaggiati con abbigliamento e attrezzature adeguate alle esigenze dell’escursione programmata. *E’ obbligo dei soci conoscere, leggendo attentamente, il “REGOLAMENTO per i SOCI partecipanti alle attività del GEP” presente nel sito, alla voce “IL GEP”.