
Da Camerata Nuova ai Ruderi di Camerata Vecchia. La piana di Camposecco
DATA: 06 febbraio 2022
CARATTERISTICHE ESCURSIONE:
“E’ questo un piccolo paese sulla cima di uno scoglio a 1218 metri sul mare, venti anni fa l’incendio ed ora non ci rimane che pochi abitanti, delle stalle pel bestiame”. Così chiosava impietoso Enrico Coleman nel suo famoso diario per l’escursione del 1881 arrivando a Camerata Vecchia . Le cause dell’incendio potrebbero essere però diverse da quelle descritte dal noto paesaggista .Sicuramente fu l’esigua acqua disponibile di origine piovana, non sufficiente a spegnere un focolaio che divenne devastante. C’è inoltre un’altra teoria particolarmente avvincente che darebbe un taglio alla storia ufficiale decisamente inconsueto. Si narra che alcuni sicari dei Borboni appiccarono il rogo contro le terre del Papato in quanto vicine ai confini borbonici. Questo potrebbe essere stato un vano tentativo della Casa Reale di contrastare l’Unità d’Italia agli arbori della proclamazione. Sta di fatto che il 9 gennaio del 1859 nel primo pomeriggio dal camino di casa Pelosi, abitata allora da Antonio Galeri, divamparono le fiamme che arsero l’intero villaggio. A nulla servì il tentativo disperato degli abitanti e della gendarmeria di domare il fuoco. Il bilancio fu disastroso, perirono sei persone e numerosi furono i feriti. Per molto tempo l’unico tetto per i Cammerotani fu la vicina chiesa della Madonna delle Grazie che trovandosi fuori dal paese fu risparmiata. Il nuovo borgo fu ricostruito più a valle grazie al generoso contributo di Papa Pio IX, che prelevò dal suo patrimonio 300 scudi e lì donò alla comunità. Cammineremo nella storia, andando alla scoperta di questa località perduta partendo da Camerata Nuova. Raggiungeremo la piana carsica di Camposecco, il più vasto ed esteso altopiano dei Monti Simbruini, location di molti set cinematografici, per passare poi all’omonimo Rifugio e alla fine raggiungeremo la graziosa Chiesa di Santa Maria delle Grazie.
- Data: 06 febbraio
- Durata: 6h
- Tipo: Escursione
- Difficotà: E
- Lunghezza: 11 km
- Dislivello: 560 mt
ORGANIZZATORI:
- AEV Pino Serratore 3475465126 pinoserratore3@gmail.comcom
- AEV Alessandro Gentile 3468527956 alessandrogentile1972@gmail.com
PUNTO RITROVO:
H: 09,00 bar del Moro camerata nuova
Per far fronte ai rischi da infezione vi chiediamo di prendere tempo per un’attenta lettura delle disposizioni Federtrek a cui il GEP si attiene.
Zaino 20/30l, BASTONCINI DA TREKKING, scarponi da trekking alte, pile, guscio anti pioggia, capello e guanti.
pantaloni lunghi scarpe di ricambio. Coprirsi bene e a strati. Utili i bastoncini e torcia
Portare con sé bicchierino in plastica rigida non monouso per poter prendere il nostro meritato caffè in pausa pranzo (non porteremo più bicchieri di plastica monouso per diminuire inquinamento da plastica).
Acqua (almeno 1.5lt), consigliati pasti leggeri e facilmente digeribili, frutta secca e/o disidratata.
Contributo:
Contributo associativo di partecipazione 12,00 €.
Evento riservato ai soci in regola con il tesseramento (tessera Federtrek 15€ ove non presente, durata 365 gg dalla sottoscrizione).
Gli itinerari potranno subire variazioni in base alle condizioni meteo o nel caso in cui i percorsi non fossero ritenuti sicuri dagli accompagnatori.
Per far fronte ai rischi da infezione vi chiediamo di prendere tempo per un’attenta lettura delle disposizioni Federtrek a cui il GEP si attiene.Linea guida da tenere durante le escursioni: TESSERATI : http://www.federtrek.org/?p=3836 con il titolo: COVID-19 – TESSERATI – Indicazioni per lo svolgimento delle escursioni in sicurezza.
N.B.: La gita sociale è riservata esclusivamente ai tesserati FederTrek, in regola con il tesseramento. Si ricorda inoltre ai partecipanti che è obbligatoria l’esibizione della tessera FederTrek e la trascrizione del numero da parte degli accompagnatori. L’attività proposta può subire cambiamenti a discrezione degli accompagnatori per ragioni di sicurezza e di opportunità per il gruppo, pertanto ogni tesserato è tenuto a rispettare le modalità di partecipazione stabilite dagli accompagnatori, seguendo le loro indicazioni, in caso contrario, verrà meno il rapporto di affidamento e, quindi, l’eventuale responsabilità verso chi sceglie percorsi o modalità differenti da quelle indicate. I soci sono tenuti ad essere preparati fisicamente e tecnicamente, nonché di essere equipaggiati con abbigliamento e attrezzature adeguate alle esigenze dell’escursione programmata.
*Per la divisione delle spese auto tra i passeggeri, si consiglia di applicare le tabelle ACI (€ 0,20– calcolo medio secondo il tipo di vettura e il numero dei passeggeri).
*E’ obbligo dei soci conoscere, leggendo attentamente, il “REGOLAMENTO per i SOCI partecipanti alle attività del GEP” presente nel sito, alla voce “IL GEP”.