Anello del Monte Cervia
DATA: 21 novembre 2021
Siamo all’interno della Riserva Naturale del Monte Navegna e Monte Cervia, istituita nel 1988 e successivamente ampliata nel 1997. Con una superficie di 2915 ettari, interessa i comuni di Ascrea, Collalto Sabino, Collegiove, Marcetelli, Nespolo, Paganico Sabino e Varco Sabino. La catena del Monte Cervia e del Monte Navegna separa 2 laghi artificiali: il Lago del Salto e il Lago del Turano. Entrambi nati negli anni trenta dallo sbarramento con 2 dighe, uno sul versante del fiume Turano e l’altro del Fiume Salto.Il Percorso è ad anello con partenza ed arrivo dal suggestivo borgo di Paganico (712mt). E’ l’itinerario più lungo per salire il Monte Cervia, ma più accattivante. Si inizia con una sterrata iniziale (circa 1.5 km) a pendenza graduale, successivamente, salendo le scalette sulla sinistra, inizia il sentiero 341. La salita diventa ora ripida e faticosa. Arrivati alla croce della vetta del Monte Cervia, faremo la sosta pranzo davanti il bellissimo panorama del Lago del Turano visto a 1438 mt. La discesa è una lunga passeggiata panoramica percorrendo l’ampio Vallone di Varco. Sulla sinistra il lago del Turano ci accompagna per tutto il tratto di Colle Pobbio, a destra una bellissima prospettiva sul Terminillo, il massiccio del Gran Sasso e sul Velino. Al termine della cresta si giunge ad un bivio svolteremo a destra e si prosegue sul sentiero 342. Arrivati all’area pic nic delle Rocche, si segue la sterrata e si intravedono i primi alberi di castagne. Una risalita porta al termine della strada e si continua per un sentiero che scende a una selletta, piega a sx in uno splendido castagneto. Sono i più bei castagneti della Riserva ricchi di piante secolari. La discesa si conclude con la traversata delle spettacolari Gole dell’Obito o Ovito, che segnano la spaccatura tra i 2 Monti Cervia e Navegna. Scavallata una selletta si supera una seconda rampa argillosa e si raggiunge la Fonte Pietrafinola. Dei tornanti dal fondo sassoso portano a una fascia di rocce e alla parte più spettacolare delle Gole dell’Ovido con la vista su Ascrea. ll Fosso lo attraversiamo un paio di volte su dei caratteristici ed antichi ponticelli romani (tra i due il bivio che in solo 15 minuti porta ad Ascrea), per piegare questa volta in direzione Sud risalendo fino al centro abitato di Paganico.
CARATTERISTICHE ESCURSIONE:
- Data: 21 novembre
- Durata: 7h
- Tipo: Escursione
- Difficotà: E+
- Lunghezza: 15 km
- Dislivello: 830 mt
ORGANIZZATORI:
- AEV Umberto Rescio 3492996193
- AEV Alessandro Gentile 3468527956
PUNTO RITROVO:
ore 7.30 Meo Pinelli Subaugusta Metro A
ore 9, 00 Bar Mni Market Emilia (Paganico Sabino RI) Viale Trieste
Per far fronte ai rischi da infezione vi chiediamo di prendere tempo per un’attenta lettura delle disposizioni
Federtrek a cui il GEP si attiene.
Zaino 20/30l, BASTONCINI DA TREKKING, scarponi da trekking alte (e scarpe di ricambio) pile, guscio anti pioggia, capello e guanti, lampada frontale oppure la torcia elettrica.
pantaloni lunghi, bastoncini, scarponi alti
Acqua (almeno 2l), consigliati pasti leggeri e facilmente digeribili, frutta secca e/o disidratata.
Contributo:
Contributo associativo di partecipazione 10,00 €.
Evento riservato ai soci in regola con il tesseramento (tessera Federtrek 15€ ove non presente, durata 365 gg dalla sottoscrizione).
Gli itinerari potranno subire variazioni in base alle condizioni meteo o nel caso in cui i percorsi non fossero ritenuti sicuri dagli accompagnatori.
Per far fronte ai rischi da infezione vi chiediamo di prendere tempo per un’attenta lettura delle disposizioni Federtrek a cui il GEP si attiene.Linea guida da tenere durante le escursioni: TESSERATI : http://www.federtrek.org/?p=3836 con il titolo: COVID-19 – TESSERATI – Indicazioni per lo svolgimento delle escursioni in sicurezza.
N.B.: La gita sociale è riservata esclusivamente ai tesserati FederTrek, in regola con il tesseramento. Si ricorda inoltre ai partecipanti che è obbligatoria l’esibizione della tessera FederTrek e la trascrizione del numero da parte degli accompagnatori. L’attività proposta può subire cambiamenti a discrezione degli accompagnatori per ragioni di sicurezza e di opportunità per il gruppo, pertanto ogni tesserato è tenuto a rispettare le modalità di partecipazione stabilite dagli accompagnatori, seguendo le loro indicazioni, in caso contrario, verrà meno il rapporto di affidamento e, quindi, l’eventuale responsabilità verso chi sceglie percorsi o modalità differenti da quelle indicate. I soci sono tenuti ad essere preparati fisicamente e tecnicamente, nonché di essere equipaggiati con abbigliamento e attrezzature adeguate alle esigenze dell’escursione programmata.
*Per la divisione delle spese auto tra i passeggeri, si consiglia di applicare le tabelle ACI (€ 0,20– calcolo medio secondo il tipo di vettura e il numero dei passeggeri).
*E’ obbligo dei soci conoscere, leggendo attentamente, il “REGOLAMENTO per i SOCI partecipanti alle attività del GEP” presente nel sito, alla voce “IL GEP”.